20 cose belle per un 2019 ottimista

Un mix di ricordi belli passati e futuri, per iniziare col sorriso il nuovo anno!

L'ho fatta all'inizio del 2017.
L'ho rifatta all'inizio del 2018.
Posso forse non cimentarmici anche in questo inizio di 2019? Assolutamente no!
Di che cosa sto parlando? Ma della lista di 20 cose belle (10 dell'anno finito e 10 di quello che verranno) pensata per iniziare col piede giusto il nuovo anno. L'idea è di Francesca Baldassarri e io posso ben dire di averla sposata con entusiasmo fin dagli albori.

Quest'anno le ho dedicato anche una pagina del mio nuovissimo bullet journal, di cui vi parlerò a breve.

10 cose belle del 2018

   1) La scoperta della presenza di Alice nella mia pancia. Dire che è stata una sorpresa è un eufemismo, a dire il vero ha oscurato qualsiasi cosa fosse successa prima e quasi qualsiasi cosa è successa dopo. La sua comparsa è stata un punto di non ritorno e sì, posso ben dire di aver faticato a ricordare altre nove cose belle di questo 2018, ma ci sono comunque riuscita, anche se lei resta l'evento per eccellenza, nemmeno lontanamente paragonabile agli altri.
   2) Tre mesi di lavoro in un bar bellissimo, totalmente in regola e sempre pagata e rispettata, cosa che nel bar precedente non era accaduto. Ho scoperto di Alice quando lavoravo lì da pochissimi giorni: per fortuna non ho avuta nemmeno mezza nausea!
  3) L'arrivo di Maya e il suo primo tartufo. Dopo tanto cercare su internet un giorno ho individuato la cucciola che faceva per me, di piccola taglia e non di razza, la regalavano a qualche decina di chilometri da casa. Siamo andati a prenderla una domenica di inizio giugno ed era piccolissima, così piccola che abbiamo dovuto tenerla con noi in casa, dove vive ancora oggi. Cercavo una cagnolina per insegnarle ad andare a tartufo e devo dire che, con un po' di stupore, la scorsa estate qualche risultato l'abbiamo ottenuto. Speriamo bene per la prossima stagione!
   4) Le prime vendite della Cartolelya su Etsy, mi ci ero messa d'impegno a fine primavera e i risultati forse non sarebbero tardati. Peccato che poi la vita mi abbia travolta e io non sia più riuscita a star dietro ai miei propositi. Conto di riaprire lo shop tra qualche mese, forte anche dell'emozione di quei biglietti spediti in America.
   5) La costruzione del nido della nostra nuova famiglia, forse piccolo, forse provvisorio, forse carente su tante cose, ma non su quelle più importanti. Incrociamo le dita e andiamo a vivere insieme!
  6) La laurea della Vale e le sue bomboniere fatte da me: vederle nascere una a una e poi confezionarle e poi allestirle è stata davvero un'emozione unica. Un gran lavoro certo (20 gufetti laureati a uncinetto non sono uno scherzo da preparare in dieci giorni), ma che soddisfazione!
   7) L'inizio della scuola della Giulia, coi suoi occhi brillanti dietro gli occhialetti fucsia e i maldestri tentativi di lettura ad alta voce che si sentono da fuori casa tanto urla. Sarà una cuginetta meravigliosa per Alice, ne sono certa.
   8) Il mio lavoro da artigiana per lo stesso marchio di lusso dell'anno scorso. Sapere che ci sono persone disposte a spendere un migliaio di euro per un paio di scarpe mi lascia sempre un po' perplessa, ma tant'è a giudicare dal numero di calzature che cucio ogni giorno.
   9) Il bel verde mela delle pareti della mia Cartolelya, che era la mia camera in realtà. Ho abbandonato l'azzurro per un nuovo colore che faceva a tutti un po' paura, ma che si è rivelato, poi, davvero azzeccato, portatore di luce e di bellezza.
   10) La bella stagione di tartufi di quest'anno. Lucky, nonostante il suo carattere euforico e la propensione naturale per la caccia, si è rivelato bravo come sembrava essere l'anno prima; con l'ingresso di Maya poi, più tascabile e meno confusionaria del "fratellone", la squadra ha raggiunto la sua quadra perfetta.

10 cose belle del 2019

   1) La nascita di Alice. E niente, in testa ormai mi lampeggia solo questo. 2019 uguale arrivo di Alice. Tutto il resto è noia.
   2) Tutte le nostre prime volte in tre. Quante ce ne saranno? Provo a immaginare. Il primo picnic, il primo mare, il primo sorriso, il primo bagnetto, le prime paroline, la prima pappa, la prima notte, la prima vacanza...Basta, la smetto altrimenti piango subito.
   3) Il nuovo blog, riscritto con amore e costanza. Questo blog. Ci vorrà moltissimo tempo e lavoro e impegno, ma ho tanta voglia di raccogliere qui in Cartolelya i post dei miei due blog precedenti, per fare di questo posto virtuale il mio posto, quello in cui essere al 100% me stessa.
   4) Instagram e Youtube portati avanti pianificando. La programmazione è mia grandissima nemica, purtroppo. Nemmeno quando andavo a scuola riuscivo a organizzarmi coi compiti da fare: non li anticipavo mai. Ecco, devo migliorare, ma proprio tanto tanto. Instagram mi piace molto e devo sforzarmi di partecipare sempre più attivamente e con cognizione, mentre Youtube è un'assoluta novità che mi incuriosisce. Staremo a vedere.
   5) Lo shop su Etsy riaperto a primavera. Chissà se ci riuscirò.
  6) Il tornare a leggere le fiabe, anche per me. Non vedo l'ora. Finalmente avrò una scusa per comprare libri da bambini!
   7) La cura di me stessa. La gravidanza mi sta insegnando a volermi più bene, non l'avrei mai detto né immaginato. Credo che scriverò un post alla fine di tutto su quest'argomento, intanto ho deciso di occuparmi un pochino più del mio corpo, non per vanità, ma per salute.
   8) Continuare a cucire scarpe, da casa e da mamma. 
   9) Imparare a fare bene le lavatrici. Ahi ahi ahi, questo sì che è un tasto dolente!
   10) Andare a tartufi con Lucky e Maya. E Alice ovviamente, a tre mesi sarà la tartufaia più giovane del mondo: Guinness World Record!

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