Il mio primo bullet journal • Planning 2019

Dopo anni di diari e agende precompilate, quest'anno ho intrapreso l'avventura del bullet journal. Nel post di oggi vi mostro come ho creato le prime pagine del 2019.

Vi avevo già raccontato (in questo post sulla cartoleria scelta per l'anno nuovo) quale grande novità avevo intenzione di portare avanti in questo 2019 sul fronte agenda: un nuovo metodo organizzativo, quello del bullet journal, ideato da Ryder Carroll e molto di successo sul web.

Ho passato le ultime settimane a guardare video e a prendere appunti, ho capito che è un metodo utile per migliorare la produttività di ognuno di noi, per avere più chiaro in mente ogni giorno impegni e appuntamenti e che non è necessario essere degli artisti o dei maghi della calligrafia per portarlo avanti con successo. Col bullet journal possiamo, semplicemente, essere liberi di esprimerci, di scrivere o non scrivere, di lasciare pagine incompiute o di realizzarne di bellissime.

Sono molto curiosa di scoprire se riuscirò a mantenermi costante nel corso dei mesi e se, in effetti, questo nuovo modo di affrontare le mie giornate mi aiuterà a essere meno sconclusionata e dispersiva, anche se so perfettamente che questo non sarà proprio l'anno migliore per rendermene conto.
Il prossimo arrivo di Alice non mi consentirà di fare chissà che cosa, ma staremo comunque a vedere. Per il momento trascorrere mezz'ora a disegnare e colorare mi sembra allenti la mia ansia e allontani per un istante le mie paure, cosa che già mi basta, ora come ora.

Insieme all'avvio dell'avventura del bullet journal, con questo 2019 ho dato il via anche a un'altra novità: il canale Youtube della Cartolelya, dove ho intenzione di inserire un video a settimana a tema bullet o a tema diy (possibilmente cartaceo). Pure in questo caso la sfida alla mia costanza da sempre latitante è aperta.
Di seguito il primo video del canale, proprio sul planning del 2019 del mio nuovo, ma già amatissimo, bullet journal.

Ecco alcuni dettagli.
Le prime pagine, con il benvenuto al nuovo anno e il calendario, per una comoda visione d'insieme.

A seguire il future log, utile per fissare gli impegni sul lungo periodo e non dimenticarseli.

Per finire un paio di pagine speciali: la prima dedicata a una lettera da scrivere alla me che sarò tra un anno e la seconda dedicata alle 20 cose belle per un 2019 ottimista (che vi ho già ampiamente mostrato in questo post di inizio anno).