Odio i profumi e non perché sono alla ventunesima settimana di gravidanza e ho le nausee. Li odio e basta, da che ho memoria.
Allo Chanel n°5 preferisco l'odore del soffritto che si diffonde in cucina a mezzogiorno oppure quello di una buona torta di mele appena sfornata in un piovoso pomeriggio autunnale. Mi piace il profumo della tempera appena data sulle pareti, quello delle vernici e perfino quello della benzina. Sì, anche adesso che aspetto una bimba (so di essere parecchio parecchio fortunata).
Credo però che ci sia solo un profumo che, se lo vendessero in boccette, mi spruzzerei ogni mattina: quello della carta, quell'odore di libri nuovi e storie intonse che sale su dalle pagine di un volume appena aperto.
Vorrei che questo blog diffondesse proprio quell'aroma lì. Sarebbe bello.
Della carta amo tutto: la consistenza, le infinite possibilità di utilizzo, il fatto che sia il mezzo su cui viaggiano ancora messaggi d'amore e il materiale su cui ogni bimbo impara a leggere, scrivere, conoscere e sfruttare la propria fantasia e la propria creatività .
Il termine Cartolelya è un gioco di parole tra il mio nome, Elisa, e la mia passione per tutto ciò che riguarda il cartaceo: quaderni, penne, diari, agende, biglietti d'auguri, libri, storie.
La Cartolelya è già da qualche mese un luogo virtuale che chiamo affettuosamente la mia bottega di campagna (qui c'è il mio piccolo shop su Etsy), un luogo che ho pensato di riempire di creazioni di papercraft e uncinetto, soprattutto. Ora finalmente mi sono decisa ad ampliare il progetto, creando un nuovo blog in cui fondere alcune delle mie anime.
Il blog della Cartolelya non sarà monotematico, ma parlerà di creatività , tutorial, diy, libri, storie, di un po' di vita e qualche viaggio mai troppo lontano. Ho aperto e tenuto in vita già due blog in passato, uno in cui parlavo di libri e l'altro tutto dedicato ai miei progetti creativi. Ora che ho più tempo e che sto imparando un po' per forza l'arte della pazienza (non è mica semplice aspettare l'arrivo di una bimba per nove mesi) ho pensato che era giunto il momento di far crescere e maturare anche il mio modo di scrivere online. Questo preambolo era per dire che ho intenzione di ripubblicare tra questi fogli bianchi, che vorrei avessero il profumo della carta, anche i post dei miei vecchi blog, rinfrescandoli e alternandoli ad altre novità . Non ho un piano editoriale né un progetto definito in testa, ma sento che questo è il momento giusto per dedicare più tempo a ciò che amo fare.
Con tutta la curiosità , la meraviglia e l'attenzione che ho per le piccole cose belle quotidiane auguro lunga vita a questo nuovo spazio bianco e buona lettura a voi!
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