Che cosa cambierei

Se potessi tornare indietro ci crederei, da subito, molto di più. Crederei da subito in me, certo, ma anche in questo mondo digitale lontano anni luce da tutto quello che conoscevo e conoscevano le persone intorno a me.

Ho aperto il mio primo blog nel 2011, sono passati quasi tredici anni. Chissà come sarebbe oggi la mia vita se non avessi smesso di scriverci qualche tempo dopo. Me lo chiedo a volte. 

Forse sarei diventata una book blogger "famosa", cioè forse sarebbe diventato il mio lavoro. 

E se avessi anche aperto un canale youtube in quel 2011? 

In fondo avevo 21 anni e molto tempo libero, avrei potuto farlo, ma non ho capito per niente la potenza di quello che avevo in mano. Mi sembrava così stupido. Scrivevo perché mi piaceva e non mi importava se avevo anche trentamila visite al mese, io non ho mai preso neanche due centesimi con Adsense. Figuriamoci.

Se potessi tornare indietro vorrei crederci davvero, fare le cose più seriamente, metterci la stessa passione, ma con organizzazione, con una progettualità che mi è sempre mancata.

Alla domanda "Che cosa vuoi fare da grande?" io non ho mai saputo trovare una risposta.

Oggi dico che voglio lavorare con la creatività, in questo mondo sconosciuto alla maggior parte delle persone che mi circondano. Oggi dico che voglio fare libri e creazioni da vendere, ma che voglio anche scrivere, condividere la gioia che nasce dalle mie mani che fanno cose, dalla mia testa che pensa cose.

Io non lo so come sarebbe la mia vita oggi se avessi creduto in quel primo blog di tredici anni fa, ma tra altri tredici anni non voglio avere lo stesso dubbio di oggi.

Quest'anno mi impegno, lo giuro. Quest'anno ci credo in me e nel blog e anche al canale youtube.

Ci credo.
Anche se sono l'unica a crederci, io ci credo.

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