C'era una s-volta • Storie di donne che si sono tirate su le maniche

Introduzione alla nuova rubrica mensile del blog in cui vi racconterò le mie artigiane preferite (e non solo artigiane).

Era la fine di luglio e stavo cercando l'idea per una nuova rubrica per il blog, si sa che a settembre ci vuole sempre un po' d'aria fresca, no? Bene, l'ho trovata tra le pagine del quadernino dei progetti di due anni fa, progetti che ho completamente bloccato insieme alla mia gravidanza. 

A distanza di due anni quello che avevo scritto allora mi piace ancora, perciò eccomi qui con C'era una s-volta, rubrica che troverete su queste pagine ogni 8 del mese. 

C'era una s-volta è una raccolta di fiabe moderne, in cui le protagoniste sono tutt'altro che belle principesse addormentate, ma donne che si sporcano le mani e cercano pian piano di costruirsi il proprio futuro. C'era una s-volta è la mia raccolta di artigiane del cuore, ma non solo di artigiane. C'era una svolta è una rubrica ottimista, di buone notizie e speranze: per alcune la s-volta c'è già stata, io sono sicura che per altre, presto, ci sarà.

Non vedo l'ora di dare il via a questo percorso, che sarà di crescita, ne sono certa. 

Ringrazio in anticipo la potenza di internet che ci permette di entrare in contatto con chiunque, in ogni parte del mondo e di trovare esempi e ispirazioni dentro a un telefono; e ringrazio tutte quelle ragazze e donne che ogni giorno lavorano sul web, condividendo anche sogni e insicurezze.

Penso che noi donne siamo una forza della natura e che, insieme, possiamo fare davvero moltissime cose belle, rendendo questo Paese un posto migliore.

Vi aspetto giovedì 8 ottobre con la prima storia artigiana che ho voluto scrivere. 

Protagonista sarà colei che per prima, quando ero ancora una discutibile bookblogger, mi ha fatto scoprire l'esistenza di un mondo artigiano che viveva grazie al web.