29 candeline!

Auguri a me!

Oggi comincia l'ultimo anno dei miei venti e comincia con un compleanno in cui, per la prima volta, mi sveglierò in un letto matrimoniale, svegliata da lui che deve andare al lavoro oppure da Alice che, lì in mezzo dalle quattro di notte, non appena prenderà coscienza di sé deciderà di tirarmi i capelli.
Ecco, probabilmente comincerò il mio ventinovesimo compleanno con un bacio di lui oppure con una tirata di capelli e una risata di lei.

L'ultimo anno dei miei venti fa quasi impressione pensarlo, perché a trenta si è adulti e basta, senza se e senza ma. E un po' questo sì, mi fa paura.

È il 26 settembre e mi tocca soffiare 29 candeline.

Se l'anno scorso avevo soffiato le 28 candeline pensando a chi e a che cosa mi avevano condotto fin lì (qui il post che avevo scritto), quest'anno spengo le candeline regalando 29 pensieri a me stessa, perché, dopo questo anno di terremoto emotivo, credo proprio di meritarmi molte molte attenzioni (ben più di 29, pensandoci).
[1] Auguri a me, perché possa ritrovare dieci minuti al giorno, magari di sera, per leggere.
[2] Auguri a me, perché possa continuare a mangiare più sano e a non ingrassarmi come prima della gravidanza.
[3] Auguri a me, perché possa avere sempre il privilegio di sentire le risate rumorose di Alice.
[4] Auguri a me, perché possa avere ogni notte la sua mano da stringere, dall'altra parte del letto.
[5] Auguri a me, affinché non mi abitui mai a discorsi fascisti e razzisti e non mi stanchi mai di dire che sono solo frutto di tanta, ma tanta, ma tanta, ignoranza.
[6] Auguri a me, che sono convinta che la felicità di una coppia viva nella felicità dei due individui singoli che la compongono.
[7] Auguri  me, affinché sappia quotidianamente appoggiare i suoi sogni senza, per questo, dover rinunciare ai miei.
[8] Auguri a me, che non mi annullerò mai per la famiglia di nessun compagno.
[9] Auguri a me, affinché sappia sempre lottare per la gioia di mia figlia, perché l'Alice Felice che è oggi voglio che viva anche in futuro.
[10] Auguri a me, che fatico a trovare un nuovo equilibrio famigliare dentro famiglie distanti anni luce da quelle che ho frequentato finora. Auguri a me, affinché riesca a far capire che esprimere sinceramente le proprie opinioni, seppur diverse, non equivale a essere maleducati.
[11] Auguri a me, affinché non abbia troppa paura del futuro.
[12] Auguri a me, che ogni tanto piango ancora da sola al bagno la mattina, perché quel futuro un po' mi spaventa eccome. Auguri a me, affinché abbia sempre la forza di asciugare gli occhi e pensare che, accanto a una cosa brutta, ne ho almeno altre dieci belle.
[13] Auguri a me, affinché abbia sempre il vento a scompigliarmi i capelli e le foglie da veder danzare sopra la testa e le margherite da raccogliere, a primavera.
[14] Auguri a me, perché non mi stanchi mai di scrivere quella che sono e quello che amo.
[15] Auguri a me, affinché riesca a vivere la vita con leggerezza.
[16] Auguri a me, perché abbia sempre la forza di sorridere e alzare le spalle se gli altri pensano che la mia leggerezza sia superficialità. Poi magari la mattina piango al bagno da sola, ma questo gli altri non devono saperlo mai.
[17] Auguri a me, affinché non smetta mai di sentirmi responsabile della persona che diventerà Alice.
[18] Auguri a me, perché non mi senta mai (o quasi mai) inutile per aver scelto di dedicare tutto il tempo a mia figlia, senza delegare a nonni e simili la sua educazione.
[19] Auguri a me, perché al tempo stesso riesca ogni giorno a guadagnare un po' da casa, quel tanto che basta a far di me una giovane mamma libera.
[20] Auguri a me, affinché riesca a far capire agli uomini maschilisti che sono Morgana (per dirla come Michela Murgia) e che del loro compiacimento non so che farmene. Voglio piacermi, non compiacerli.
[21] Auguri a me, perché sappia insegnare ad Alice l'arte di essere curiosi, con la mente e il cuore aperti al mondo e alle altre persone diverse da noi.
[22] Auguri a me, affinché impari a usare benissimo il poco tempo libero che ho, mettendoci dentro tutte le mie passioni, con una nuova costanza che finora non ho mai avuto.
[23] Auguri a me, perché sono diventata mamma a sorpresa, c'è mancato un pelo che ci lasciassi le penne, ma per fortuna sono ancora qua. Eh già.
[24] Auguri a me, affinché torni a non addormentarmi come una pera cotta alle nove e mezza di sera, come se questo fosse l'ultimo anno degli ottanta anziché dei venti.
[25] Auguri a me, perché ritorni la meraviglia dei tempi indietro, i sabati a passeggiare e le domeniche a far picnic.
[26] Auguri a me, affinché abbia sempre un abbraccio in cui racchiudere i miei timori e un maglione da bagnare con le mie lacrime d'emozioni che non ho mai imparato a trattenere.
[27] Auguri a me, affinché sappia diventare grande prima, o insieme, ad Alice.
[28] Auguri a me, perché riesca a incanalare la mia creatività dentro uno spazio personale e redditizio.

[29] Auguri a me affinché ogni giorno, sia che inizi con un bacio sia che inizi con una tirata di capelli, io sia mossa dall'obiettivo di essere felice, a modo mio. 

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