Un aprile in cui abbiamo bisogno di veder spuntare l'arcobaleno.
A rileggere le parole con cui avevo dato il benvenuto al mese di marzo (qui) mi sembra passato un secolo. Mi aspettavo fiori, aria, picnic. Era quello che ci aspettavamo tutti in fondo, credo.
Come è andata lo sappiamo.
Ci siamo ritrovati immersi in un film apocalittico, da un giorno all'altro. Tutto è diventato diverso, surreale, incredibile. Un virus ha stravolto le nostre abitudini, le nostre vite, ci ha fatto riscoprire fragili e privi di ogni certezza.
Le pagine del mio bullet del mese di marzo si sono fermate, insieme alla vita. Ho smesso di fare passeggiate e ho smesso di fare molte altre cose.
L'apatia si è spesso impossessata di me, facendomi arrivare a sera con la sensazione di non aver combinato niente.
Non faccio previsioni per questo mese di aprile, dico solo che pensando al tema da usare non ho avuto dubbi. Sarebbe bello se dopo il temporale arrivasse davvero l'arcobaleno.
Sebbene non sia molto sicura che in questo mese riprenderà tutto come prima ho scelto per fiducia nel futuro di inserire tutte le pagine che avevo stabilito a gennaio. Nell'habit tracker ho così messo ancora le voci "passeggiata", "lavoro", "picnic, cene fuori, gite".
Detto tra noi dubito che quelle righe non resteranno vuote, ma sperare non fa male, di questi tempi.
Vi lascio al video che vi mostra il momento della creazione del mio set up mensile e poi, di seguito, alcune foto che immortalano il risultato finale.
Buona visione!
Felice aprile.
Auguro a tutti di veder spuntare quell'arcobaleno che stiamo tanto aspettando.
Detto tra noi dubito che quelle righe non resteranno vuote, ma sperare non fa male, di questi tempi.
Vi lascio al video che vi mostra il momento della creazione del mio set up mensile e poi, di seguito, alcune foto che immortalano il risultato finale.
Buona visione!
Auguro a tutti di veder spuntare quell'arcobaleno che stiamo tanto aspettando.
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